
L'ORTO A CASA TUA
Trattamenti: Concimazione
La concimazione è quella tecnica agricola che utilizza delle sostanze "fertilizzanti" allo scopo di aumentare uno o più elementi nutritivi, al fine di dare il giusto nutrimento minerale alle piante.
Con il termine concime si raggruppano una serie di sostanze che possono avere un origine animale e/o vegetale (Organico) o minerale.
Il concime a seconda del composto e del suo utilizzo può essere distinto in ordinario o di fondo, In generale la tecnica, indipendentemente dalla modalità di esecuzione, ha i presupposti di una concimazione ordinaria di mantenimento, eseguita secondo il principio dell'anticipazione. Con questa finalità, la concimazione ha lo scopo di mantenere stabile nel tempo la dotazione di elementi nutritivi del terreno, prevenendo perciò il progressivo impoverimento causato in parte dall'asportazione del raccolto e delle arature, in parte dai fattori naturali d'impoverimento (dilavamento, volatilizzazione, insolubilizzazione, erosione, ecc.).
Vediamo nel dettaglio le due tecniche:
Concimazione ordinaria
La concimazione di mantenimento si pratica applicando due principi alternativi:
-
Principio della restituzione: si restituiscono al terreno i quantitativi di elementi nutritivi effettivamente asportati dalla coltura con il prelievo dei prodotti, al lordo delle perdite naturali.
-
Principio dell'anticipazione: si somministrano al terreno i quantitativi di elementi nutritivi che saranno asportati dalla coltura in atto al lordo delle perdite naturali.
Apparentemente non dovrebbe esserci differenza, nel lungo periodo, fra restituzione e anticipazione, tuttavia la tecnica di concimazione ordinaria più usato è il principio dell'anticipazione: l'anticipazione degli elementi conferisce al terreno uno stato di fertilità chimica più elevato rispetto a quello medio. Le colture così trattate possono avvantaggiarsi nello svilupparsi in un terreno già fertile; per questo motivo la concimazione si effettua prevalentemente all'inizio del ciclo colturale, ma è possibile dividerla in più interventi sul ciclo in corso.
Va precisato che nell'ambito di una rotazione colturale i due principi possono essere applicati in modo elastico secondo la risposta delle differenti colture, ottimizzando la tecnica in un vero e proprio piano di concimazione pluriennale.
​
Concimazione di fondo
La concimazione di fondo di norma si esegue una sola volta prima della messa a coltura di un terreno destinato alle coltivazioni erbacee oppure prima dell'impianto di una piantagione legnosa (vigneto, frutteto, oliveto, ecc.). Lo scopo della concimazione di fondo è quello di aumentare lo stato di fertilità chimica del terreno apportando considerevoli quantitativi degli elementi nutritivi carenti nello strato più usato dalle radici (c.ca 40 cm).
Con le stesse finalità si effettua la concimazione di arricchimento quando non è mai stata effettuata una concimazione di fondo oppure si sono applicati piani di concimazione errati, che, a causa di uno sfruttamento pluriennale del terreno, ne hanno determinato l'impoverimento.
Il dosaggio da applicare si basa esclusivamente sui risultati forniti da un'analisi chimico-fisica del terreno.
I parametri da prendere in considerazione sono la dotazione specifica degli elementi nutritivi (Potassio, Fosforo, Azoto), la densità apparente, la tessitura.
​
Concimazione minerale
La concimazione minerale è quella eseguita con concimi minerali e organo-minerali, si tratta di materiali prodotti dall'industria estrattiva e, soprattutto, dall'industria chimica, largamente diffusi nel mercato, utilizzata sopratutto per l'agricoltura intensiva e di produzione ha in quei paesi un costo relativamente basso, mentre nei paesi che praticano un'agricoltura estensiva o di sostentamento ha costi molto più alti.
​
Concimazione organica
La concimazione organica è quella eseguita con concimi organici che, almeno come definisce la normativa europea, sono materiali di origine biologica contenenti carbonio organico. Il concime organico per eccellenza, è il letame o stallatico, ottenuto dalla fermentazione e maturazione delle feci degli animali.
Altri concimi organici impiegati nell'agricoltura moderna sono: I liquami, la torba, il compost, la pollina, il sovescio, e l'humus.
​
Concimazione fogliare
Questa tecnica di somministrazione sfrutta la capacità delle piante di assorbire l'acqua e i sali minerali in essa disciolti attraverso l'apparato aereo della pianta.
Il comportamento delle piante e l'efficacia dell'intervento varia in funzione di diversi fattori (specie vegetale, età delle foglie, morfologia e anatomia, sostanze utilizzate, modalità di irrorazione, ecc.), in ogni modo va considerato che le piante sono per natura sono portate a nutrirsi dalle radici, perciò i dosaggi applicabili nella concimazione fogliare sono molto più bassi, sebbene siano molto efficaci. Per evitare una possibile tossicità delle foglie è meglio non esagerare in questa tecnica, sopratutto se si tratta di foglie per l'utilizzo alimentare umano o animale.
In linea di massima, la concimazione fogliare non è adatta ai fini nutrizionali, bensì può essere utilizzata come un intervento integrativo che permette l'aggiunta di carenze nutrizionali, spesso frequenti per i microelementi (ferro, zinco, rame, boro, manganese, molibdeno), e per l'apporto di amminoacidi e sostanze stimolanti e rinforzanti di rapida assimilazione.
Gli oligoelementi sono assorbiti in quantità limitate dall'apparato radicale, in questo caso la somministrazione per via fogliare permette di sopperire a questa limitazione.