
L'ORTO A CASA TUA
Orto - Mese per mese
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Il freddo la fa da padrona, e in questo periodo non ci sono grossi lavori da fare, se abbiamo un luogo con temperature controllate possiamo però preparare un semenzaio con le piante da orto precoci, e comunque possiamo utilizzare il tempo libero nell'orto per la progettazione dell'orto stesso. Si consiglia inoltre di pianificare su di un calendario, mese per mese ciò che vogliamo realizzare dove sistemare le varie piante, quali sono le consociazioni e le rotazioni durante l'anno, tenendo conto anche delle fasi lunari, so che alcuni non ne tengono conto, ma vi posso garantire che su alcune piante hanno veramente effetti positivi o negativi.
Riprende l'attività vegetativa di alcune piante, abbiamo superato il solstizio d'inverno e le giornate iniziano ad allungarsi, il clima è in prevalenza freddo, ma nelle giornate miti possiamo iniziare a dare una prima vangatura al terreno, eliminando con attenzione le radici delle piante selvatiche che infesteranno poi le nostre colture, diamo una base di concime, lo arricchiamo per bene, infine montiamo le impalcature e i sostegni.
Inizia la primavera, la natura si risveglia e riparte un nuovo ciclo, da ora si inizia a lavorare con impegno e determinazione, le temperature lentamente si alzano (attenti ai rovesci), questo è un periodo delicato, l'ideale è proteggere le piccole piante che abbiamo trapiantato o seminato, bisogna tenere conto anche che insieme alle nostre piante ripartono anche le piante autoctone che potrebbero togliere sostanza alle nostre orticole, quindi bisogna tenerle sotto controllo ed eliminarle a mano, o con attrezzi di piccole dimensioni.
Continua la ripresa vegetativa alle quali e se ne aggiungono altre, le temperature continuano a salire ma il clima è ancora instabile precipitazioni, sbalzi di temperature o gelate tardive possono far morire le piante più delicate, continuiamo quindi a proteggerle per tutto il mese, per non vanificare il lavoro svolto finora.
Il clima inizia a stabilizzarsi, le precipitazioni sono meno frequenti e le temperature continuano a salire, ora le piante vanno seguite giornalmente, le nostre orticole continuano ad essere minacciate dalle piante autoctone, e se non vogliamo un infestazione dobbiamo continuare nel lavoro di pulizia, fatto questo non sarebbe male pensare anche ad una pacciamatura, che ci permette di trattenere l'umido e quindi non farlo evaporare ma soprattutto riduce la crescita delle "infestanti".
Col bene che ti voglio.... (scusate mi sono lasciato prendere), arriva la buona stagione e con essa il il buonumore e questo ci dice che stiamo entrando nell'estate, le temperature sono stabili, la natura è rigogliosa, colori e profumi si spargono nell'orto e gli ortaggi iniziano a gonfiarsi, tutto questo però non deve farci abbassare la soglia dell'attenzione, perché i primi insetti e i funghi che inizialmente non potevamo vedere perché erano nel sottosuolo, con il calore escono fuori e possono intaccare la nostra produzione, quindi controllare quotidinamente lo stato di salute delle piante, e, quando necessario intervenire.
Siamo nell'estate e la calura migliora la vegetazione delle nostre orticole, se il mese è particolarmente caldo, non si esclude l'uso dei teli ombreggianti, o teli per la protezione dei raggi diretti, anche se sarebbe meglio aumentare solo la quantità d'acqua, aumentando la quantità d'acqua meglio se usiamo una pacciamatura, in questo caso permette alle piante autoctone di non infestare l'orto, se abbiamo lunghi filari consiglio la pacciamatura a telo, mentre per piccoli orti paglia o cortecce.
L'estate è nel vivo, le giornate sono lunghe e la calura è quasi insopportabile, ovviamente lo è anche per le piante, per cui il telo ombreggiante direi che è indispensabile per tutte le piantine giovani e per quelle piante che non amano l'esposizione continua al sole, ma soprattutto bisognerà irrigare di più, la pacciamatura fatta nei mesi precedenti ci aiuterà moltissimo ed eviterà la perdita di una buona quantità d'acqua per effetto dell'evaporazione.
Ci stiamo riprendendo dalla calura, anche se ancora caldo, e le cose da fare sono numerose, non solo continueremo a raccogliere i prodotti del nostro lavoro, si consiglia (se non fatto in precedenza) di rincalzare la terra sulle piante che più lo necessitano (Carciofi, agli ecc. ecc.) e per tutte quelle piante che necessitano dell'imbiancamento (finocchi, porri e lattughe varie).
Con l'arrivo dell'autunno salutiamo definitivamente per quest'anno l'estate e la sua calura, le giornate rinfrescano e le piogge iniziano a cadere con più frequenza, questo metterà in ciclo le spore, che producendo il micelio (una sorta di radice), metterà le basi per il suo ciclo vitale, noi per evitare un attacco fungino lo tratteremo preventivamente.
L'autunno porta anche tanti cambiamenti, le foglie delle piante cambiano colore la linfa scorrerà più lentamente, ma questo non ridurrà il carico di lavoro, perché nuove piante fioriscono e alcune colture producono in autunno e poi dobbiamo prepararci all'orto invernale.
E' il mese più tranquillo a livello agricolo, dove iniziano ad essere significative le temperature, le giornate diventano sempre più brevi e con l'aumento dell'umidità si limita lo sviluppo vegetativo di tutte le piante. Gli unici lavori dell'orto si limitano alla cura e alla pulizia del terreno, fare manutenzione delle attrezzature.
Le condizioni climatiche rigide e le giornate corte non permettono lunghe attività all'aperto, ma ancora possiamo fare qualcosa di utile nell'orto, nelle giornate asciutte e con la terra poco umida possiamo muovere la terra per arearla e prepararla alla semina o prepararla per la falsa semina, in questo caso consiglio di dare un occhiata alla voce dedicata.